"Ets" per gli aerei, in pista proposta di nuova deroga alle emissioni
Cambiamenti climatici
Nuova deroga per il 2013 all'Emission Trading System Ue (direttiva 2003/87/Ce) applicato al trasporto aereo per dare impulso all'elaborazione di una misura mondiale basata sul mercato per le emissioni prodotte dal trasporto aereo internazionale. Lo prevede la proposta di direttiva presentata dalla Commissione Ue il 16 ottobre 2013.
La proposta di direttiva in parola segue la decisione n. 377/2013/Ue che aveva derogato (solo per il 2012) alla direttiva 2003/87/Ce sugli obblighi relativi al sistema di scambio di quote di emissione di gas a effetto serra (Emission Trading System, Ets) per i voli aerei tra la Ue e i Paesi terzi, in attesa della conferenza Icao (International Civil Aviation Organisation) del 24 settembre-4 ottobre 2013.
Visti gli esiti della conferenza, la Commissione propone una nuova deroga (per il 2013) agli obblighi della direttiva Ets del 2003 per gli operatori aerei, introducendo inoltre misure agevolative transitorie per il periodo 2014-2020, in attesa di arrivare a una misura basata sul mercato applicabile a livello mondiale per le emissioni dal 2020. Se la proposta di direttiva non verrà approvata da Parlamento e Consiglio entro i primi mesi del 2014, si rischia di tornare all'assetto previgente: gli operatori aerei sarebbero tenuti a restituire, entro il 30 aprile 2014, le quote per tutte le loro emissioni da e verso Paesi terzi, come prevede la direttiva 2003/87/Ce.
Deroga temporanea alla direttiva 2003/87/Ce (Emission trading) per i vettori aerei che volano da Paesi terzi verso Stati membri Ue
Istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra - Emission trading system (Eu Ets)
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