Quadro generale
Milano, gennaio 2020
L’economia sostenibile si basa sul più ampio concetto di sviluppo sostenibile, elaborato per la prima volta nel 1987 con il Rapporto Brundtland dalla Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo e fondato sulla necessità che l’impiego delle risorse naturali finalizzato a soddisfare i bisogni del presente non ne comprometta l’utilizzo da parte delle generazioni future.
Il Codice ambientale italiano (Dlgs 152/2006) al suo articolo 3-quater impone la conformazione di ogni attività giuridicamente rilevante al principio dello sviluppo sostenibile. Così come la risoluzione delle questioni che involgono aspetti ambientali deve essere cercata e trovata nella prospettiva di garanzia dello sviluppo sostenibile.
Nell'ottica dell'economia circolare si sono mosse le 4 direttive Ue costituenti il "pacchetto economia circolare" che a decorrere dal 5 luglio 2018 hanno modificato 6 direttive europee in materia di rifiuti, imballaggi, discariche, veicoli fuori uso, pile, Raee.
In questa Sezione trovano accoglimento i principali atti normativi comunitari e nazionali che declinano sul piano operativo gli strumenti sottesi all’economia sostenibile.
Ultimi aggiornamenti
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Proposta di regolamento Ue che istituisce il programma InvestEU
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Presentata dalla Commissione europea il 29 maggio 2020
(aggiornato: 2020-06-04) -
Comunicazione Commissione Ue 26 maggio 2020
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Strategia Ue "Dal produttore al consumatore" per un sistema alimentare sostenibile
(aggiornato: 2020-06-03) -
Schema di DmSviluppo economico recante incentivi del Piano transizione 4.0 per innovazione tecnologica nell'economia circolare
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Firmato dal Ministro dello sviluppo economico il 28 maggio 2020
(aggiornato: 2020-06-01)