Cambiamenti climatici, l’Ue fissa l’obiettivo a lungo termine

Cambiamenti climatici

Parole chiave: Cambiamenti climatici | CO2 / Anidride Carbonica | Trasporti | Emission Trading

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Sistema Ets, Parlamento Ue approva deroga al 2023 per settore aereo (29/12/2017)
• Consiglio Ue, ok a taglio emissioni in edilizia e gestione rifiuti (16/10/2017)
• Emission trading trasporto aereo internazionale, in pista deroga fino a 2020 (08/02/2017)
• Decisione Parlamento e Consiglio Ue 377/2013/Ue (25/04/2013)
• Decisione Commissione Ue 2014/389/Ue (27/06/2014)
• Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 421/2014/Ue (16/05/2014)
• Dlgs 30 dicembre 2010, n. 257 (07/02/2011)
• Comunicazione Commissione Ue 4 ottobre 2013 (10/10/2013)

In vista di del meeting della Convenzione Onu sui cambiamenti climatici (Copenaghen, 7-18 dicembre 2009), il Consiglio dei Ministri dell’ambiente Ue propone un taglio delle emissioni climalteranti dell’80-95% entro il 2050.

Le proposte del Consiglio europeo dell’ambiente, svoltosi in Lussemburgo il 21 ottobre 2009, dovranno essere approvate dal prossimo Consiglio europeo di fine mese, che deciderà la posizione Ue al prossimo vertice della Convenzione Unfccc, in cui verranno decise le mosse successive alla scadenza del protocollo di Kyoto (2012).

I 27 Ministri presenti al forum hanno definito anche i futuri impegni a carico del trasporto marittimo e aereo (rispettivamente — 20% e – 10% delle emissioni del 2005, entro il 2020), nonché caldeggiato l’adozione di nuove regole per il settore dell’utilizzo del terreno, cambiamenti nell’uso del suolo e della silvicoltura (Lulucf).

In relazione al paventato “surplus” di quote di emissione nell’ambito dell’Emission trading 2008-2012, il Consiglio ha preannunciato contromosse.