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Normativa Vigente

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Dm Politiche europee 4 agosto 2011

Attività escluse dall'applicazione del "Codice appalti"

Ultima versione disponibile al 27/04/2024

Ministero per le politiche europee

Decreto 4 agosto 2011

(Gu 22 novembre 2011 n. 272)

Indicazione delle attività escluse dall'applicazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici) a norma dell'articolo 219 dello stesso decreto legislativo

Il Ministro per le politiche europee

 

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e successive modificazioni, recante ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 luglio 2011 di nomina dell'Onorevole Anna Maria Bernini alla carica di Ministro senza portafoglio;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 luglio 2011 con il quale è stato conferito al Ministro Onorevole Anna Maria Bernini l'incarico per le politiche europee;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 agosto 2011 contenente delega di funzioni al Ministro senza portafoglio per le politiche europee Onorevole Anna Maria Bernini;

Visto l'articolo 30 della direttiva 2004/17/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali;

Visto l'articolo 219 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce;

Considerato che Assomineraria, in data 23 marzo 2011, ha presentato alla Commissione europea domanda ai sensi dell'articolo 30, paragrafo 5, della direttiva 2004/17/Ce perché venga stabilita l'applicabilità del paragrafo 1 del medesimo articolo 30 alle attività di prospezione di giacimenti di petrolio e di gas e di sfruttamento di giacimenti petrolifici in Italia;

Considerato che la Commissione europea, con nota 1° aprile 2011, n. 384496, ha informato lo Stato italiano di aver ricevuto la sopra citata domanda da parte di Assomineraria;

Considerato che tale domanda, a parte il mercato di produzione del gas, è sostanzialmente identica alla precedente richiesta di Assomineraria del 18 ottobre 2010, successivamente ritirata il 22 marzo 2011;

Considerato che ai numerosi quesiti posti dai servizi della Commissione europea sulla domanda di Assomineraria del 18 ottobre 2010, il Dipartimento per le politiche europee ha trasmesso alla stessa Commissione europea, in data 29 dicembre 2010, il parere reso dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato e in data 30 dicembre 2010 le osservazioni espresse dal Ministero dello sviluppo economico;

Considerato che la Commissione europea ha adottato la decisione 2011/372/UE in data 24 giugno 2011, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea — serie L 166 — del 25 giugno 2011, disponendo in particolare che la direttiva 2004/17/Ce non si applica agli appalti attribuiti da enti aggiudicatoci e destinati a permettere la prestazione dei seguenti servizi in Italia: a) prospezione di petrolio e gas naturale e b) produzione di petrolio;

 

Ritenuto pertanto che, ai sensi dell'articolo 219 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce, debba procedersi ad indicare le attività escluse dal campo di applicazione dello stesso Codice;

 

Decreta:

Il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce non si applica agli appalti attribuiti da enti aggiudicatori e destinati a permettere la prestazione dei seguenti servizi in Italia:

a) prospezione di petrolio e gas naturale e b) produzione di petrolio.

 

Roma, 4 agosto 2011

Registrato alla Corte dei conti il 19 ottobre 2011

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