Gas fluorurati, Ue detta tempi per assegnazione quote
Cambiamenti climatici
Le imprese non ancora “autorizzate” dalla Commissione europea, che sono interessate ad immettere in commercio idrofluorocarburi (Hfc) sfusi nel 2016, devono dichiarare all’Ue le proprie intenzioni tra il 1° maggio e il 30 giugno 2015.
Prima di poter procedere a tale dichiarazione, precisa la Commissione europea nel comunicato pubblicato sulla Guue del 25 febbraio 2015, le imprese devono provvedere a registrarsi nel registro online degli idrofluorocarburi.
Le indicazioni dell’Esecutivo Ue arrivano nell’ambito del meccanismo per la graduale riduzione della quantità di Hfc immessa in commercio, introdotto dal regolamento 517/2014/Ue sui gas fluorurati ad effetto serra, e basato sull’assegnazione di quote contingentate a produttori e importatori.
La stessa scadenza temporale (1° maggio – 30 giugno 2015), si precisa nel comunicato, è valida anche per le 79 imprese europee (di cui 11 italiane) di produzione e importazione degli Hfc ai quali l’Ue ha già assegnato un “valore di riferimento” ai fini dell’assegnazione delle quote (decisione 2014/774/Ue), nel caso abbiano la necessità di richiedere “quantitativi supplementari antipati per il 2016”.
Gas fluorurati ad effetto serra - Determinazione dei valori di riferimento 2015-2017 per i produttori e gli importatori che hanno comunicato l'immissione in commercio di idrofluorocarburi
Gas fluorati - Abrogazione regolamento 842/2006
Gas fluorurati - Comunicazione ai produttori e agli importatori di idrofluorocarburi e alle nuove imprese che intendono immettere sul mercato dell'Unione europea idrofluorocarburi sfusi nel 2016
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