News - Aggiornamento normativo

Rifiuti

Milano, 29 luglio 2013

Rottami di rame, dal 15 agosto nuovi criteri “end of waste”

Rifiuti

(Alessandro Geremei)

Rottami di rame, dal 15 agosto nuovi criteri “end of waste”

Entra in vigore a ferragosto il nuovo regolamento della Commissione Ue che stabilisce quando i rottami di rame cessano di essere considerati rifiuti (“end of waste”), ma le novità saranno applicabili soltanto a partire dal 1° gennaio 2014.

 

In base a quanto stabilito dall’articolo 3 del regolamento 715/2013/Ue, pubblicato sulla Guue del 26 luglio, i rottami di rame cessano di essere considerati rifiuti quando, all’atto della cessione dal produttore a un altro detentore, gli stessi soddisfano cinque condizioni relative a rifiuti utilizzabili (niente limatura, scaglie e polveri), rottami ottenuti dall’operazione di recupero (requisiti qualitativi da rispettare per l’utilizzo in impianti di fusione, raffinazione, rifusione o produzione di altri metalli) e altri adempimenti del produttore (dichiarazione di conformità e sistema di gestione).

 

Il limite alla presenza di materiali estranei nei rottami ottenuti dall’operazione di recupero, ritenuto “sicuro” dal punto di vista ambientale, è stato fissato al 2%.

 

Trattasi del terzo regolamento “end of waste” dell’Ue, dopo il regolamento 333/2011/Ue sui rottami ferrosi (applicabile dal 9 ottobre 2011) e il regolamento 1179/2012/Ue sui rottami vetrosi (applicabile dallo scorso 11 giugno).

documenti di riferimento
Regolamento Commissione Ue 715/2013/Ue

Criteri per determinare quando i rottami di rame cessano di essere considerati rifiuti ("End of Waste")

SPECIALE Sottoprodotti, “Mps” & “End of waste”
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente

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