Omologazione veicoli, dal 2012 ecotrasparenza per costruttori
Rifiuti
Recepita con Dm 1° settembre 2009 la modifica della direttiva 2005/64/Ce sull’omologazione dei veicoli a motore ai fini del loro riciclo e riutilizzo, attraverso l’adeguamento del Dm 3 maggio 2007.
La direttiva 2005/64/Ce è stata infatti di recente modificata dalla direttiva 2009/1/Ce la quale ha aumentato gli obblighi in capo al costruttore, il quale dovrà altresì dimostrare che la conformità a quanto disposto dall’articolo 4, direttiva 2000/53/Ce sui veicoli fuori uso (ossia che i veicoli non contengano piombo, mercurio, cadmio o cromo esavalente, se non nei casi consentiti) è garantita anche negli accordi con i propri fornitori.
Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2012, il costruttore dovrà dimostrare di avere un programma di garanzia della qualità, nonché apposite procedure per informare e monitorare i propri fornitori e lavoratori circa i suddetti obblighi.
Omologazione degli autoveicoli per quanto riguarda la loro riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità
Omologazione dei veicoli a motore, per quanto riguarda la loro riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità - Recepimento direttiva 2005/64/Ce
Omologazione dei veicoli a motore per quanto riguarda la loro riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità
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