Decisione Commissione Ue 2018/1855/Ue
Decisione sulle emissioni di gas a effetto serra per l'anno 2016 disciplinate dalla decisione 406/2009/Ce
Ultima versione disponibile al 18/09/2024
Commissione europea
Decisione di esecuzione 27 novembre 2018, n. 2018/1855/Ue
(Guue 28 novembre 2018 n. L 302)
Decisione sulle emissioni di gas a effetto serra disciplinate dalla decisione n. 406/2009/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio per ciascuno Stato membro per l'anno 2016
La Commissione europea,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (Ue) n. 525/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, relativo a un meccanismo di monitoraggio e comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra e di comunicazione di altre informazioni in materia di cambiamenti climatici a livello nazionale e dell'Unione europea e che abroga la decisione n. 280/2004/Ce1 , in particolare l'articolo 19, paragrafo 6,
considerando quanto segue:
(1) La decisione n. 406/2009/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio2 stabilisce le assegnazioni annuali di emissioni per ciascuno Stato membro per ciascun anno del periodo dal 2013 al 2020 e un meccanismo per la valutazione annuale del rispetto di tali limiti. Le assegnazioni annuali di emissioni degli Stati membri, espresse in tonnellate di CO2 equivalente sono contenute nella decisione 2013/162/Ue della Commissione3 . Gli adeguamenti delle assegnazioni annuali di emissioni per ciascuno Stato membro sono fissati nella decisione di esecuzione 2013/634/Ue della Commissione4 .
(2) L'articolo 19 del regolamento (Ue) n. 525/2013 prevede una procedura di revisione degli inventari dei gas a effetto serra degli Stati membri al fine di verificarne la conformità con la decisione n. 406/2009/Ce. La revisione annuale di cui all'articolo 19, paragrafo 2, del regolamento (Ue) n. 525/2013 è stata effettuata sulla base dei dati sulle emissioni del 2016 trasmessi alla Commissione nel marzo 2018, secondo le procedure di cui al capo III e all'allegato XVI del regolamento di esecuzione (Ue) n. 749/2014 della Commissione5 .
(3) La quantità totale delle emissioni di gas a effetto serra disciplinate dalla decisione n. 406/2009/Ce per ciascuno Stato membro per il 2016 dovrebbe prendere in considerazione le rettifiche tecniche e le stime rivedute calcolate nel corso della revisione annuale, quali contenute nelle relazioni di revisione finali redatte a norma dell'articolo 35, paragrafo 2, del regolamento di esecuzione (Ue) n. 749/2014.
(4) La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione al fine di essere in linea con le disposizioni dell'articolo 19, paragrafo 7, del regolamento (Ue) n. 525/2013, che fissa la data di pubblicazione della presente decisione quale inizio del periodo di quattro mesi in cui gli Stati membri sono autorizzati a ricorrere alle flessibilità previste dalla decisione n. 406/2009/Ce,
Ha adottato la presente decisione:
Articolo 1
La somma totale delle emissioni di gas a effetto serra disciplinate dalla decisione n. 406/2009/Ce per ciascuno Stato membro per l'anno 2016, calcolata in base ai dati d'inventario corretti al momento del completamento della revisione annuale di cui all'articolo 19, paragrafo 2, del regolamento (Ue) n. 525/2013, è riportata nell'allegato della presente decisione.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 27 novembre 2018.
Allegato
Stato membro | Emissioni di gas a effetto serra disciplinate dalla decisione n. 406/2009/Ce per l'anno 2016 (tonnellate di CO2 equivalente) |
Belgio | 74 063 149 |
Bulgaria | 25 587 947 |
Repubblica ceca | 62 816 957 |
Danimarca | 33 124 678 |
Germania | 454 157 411 |
Estonia | 6 218 046 |
Irlanda | 43 798 177 |
Grecia | 44 897 200 |
Spagna | 198 472 205 |
Francia | 351 924 668 |
Croazia | 16 006 813 |
Italia | 270 685 435 |
Cipro | 4 111 441 |
Lettonia | 9 107 440 |
Lituania | 13 921 700 |
Lussemburgo | 8 524 455 |
Ungheria | 42 059 940 |
Malta | 1 329 995 |
Paesi Bassi | 101 333 437 |
Austria | 50 618 898 |
Polonia | 198 664 758 |
Portogallo | 41 572 594 |
Romania | 73 123 042 |
Slovenia | 11 236 888 |
Slovacchia | 19 758 694 |
Finlandia | 31 358 144 |
Svezia | 32 612 247 |
Regno Unito | 333 899 779 |
Note ufficiali
Gu L 165 del 18.6.2013, pag. 13.
Decisione n. 406/2009/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009, concernente gli sforzi degli Stati membri per ridurre le emissioni dei gas a effetto serra al fine di adempiere agli impegni della Comunità in materia di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2020 (Gu L 140 del 5.6.2009, pag. 136).
Decisione 2013/162/Ue della Commissione, del 26 marzo 2013, che determina le assegnazioni annuali di emissioni degli Stati membri per il periodo dal 2013 al 2020 a norma della decisione n. 406/2009/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 90 del 28.3.2013, pag. 106).
Decisione di esecuzione 2013/634/Ue della Commissione, del 31 ottobre 2013, sugli adeguamenti delle assegnazioni annuali di emissioni degli Stati membri per il periodo dal 2013 al 2020 a norma della decisione n. 406/2009/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio (Gu L 292 dell'1.11.2013, pag. 19).
Regolamento di esecuzione (Ue) n. 749/2014 della Commissione, del 30 giugno 2014, riguardante la struttura, il formato, le procedure di trasmissione e la revisione delle informazioni comunicate dagli Stati membri a norma del regolamento (Ue) n. 525/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (Gu L 203 dell'11.7.2014, pag. 23).