Cambiamenti climatici, Ue aggiorna emissioni consentite
Cambiamenti climatici (Normativa Vigente)
La Commissione Ue ha aggiornato le assegnazioni annuali di emissioni climalteranti nel campo dei trasporti, dell'edilizia, dell'agricoltura e dei rifiuti messe a disposizione per gli Stati membri nel 2017: per l'Italia – 10%.
La novità è stabilita dalla decisione 2019/2005/Ue, provvedimento che stabilisce la nuova somma totale delle emissioni di gas a effetto serra ai sensi della decisione 406/2009/Ce (cd. "effort sharing") sulla riduzione delle emissioni di gas climalteranti nei settori non coperti dalla direttiva 2003/87/Ce sull'Emission trading (cd. "Eu Ets", nel quale rientrano gli impianti industriali e gli operatori aerei).
Le assegnazioni "effort sharing" per gli Stati membri con riferimento al 2017 vengono così aggiornate passando, per il nostro Paese, dai circa 300 milioni di tonnellate di quote (in base a quanto stabilito dalla decisione 2013/162/Ue aggiornata dalla decisione 2013/634/Ue e modificata dalla decisione 2017/1471/Ue) a poco più di 270 milioni di quote.
Il tutto alla luce della rettifiche tecniche e delle stime rivedute calcolate nel corso della revisione annuale degli inventari di gas a effetto serra degli Stati membri, portata a termine a dalla Commissione europea, con riferimento ai dati del 2017, nel corso del 2019.
Aggiornamento delle assegnazioni annuali di emissioni agli Stati membri per il periodo 2013/2020 a norma della decisione 406/2009/Ce
Riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra al fine di adempiere agli impegni presi dalla Comunità europea nel periodo 2013-2020
Decisione relativa alle emissioni di gas a effetto serra disciplinate dalla decisione 406/2009/Ce per ciascuno Stato membro per l'anno 2017
Revisione delle assegnazione delle quote di emissioni di gas a effetto serra nel periodo 2017-2020 - Modifica della decisione 2013/162/Ue
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941