Cambiamenti climatici

Normativa Vigente

print

Decisione Commissione Ue 2014/9/Ue

Emission trading - Settori e ai sottosettori ritenuti esposti a un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio - Modifica delle decisioni 2010/2/Ue e 2011/278/Ue

Ultima versione disponibile al 30/04/2024

Commissione europea

Decisione 18 dicembre 2013, n. 2014/9/Ue

(Guue 14 gennaio 2014 n. L 9)

Decisione recante modifica delle decisioni 2010/2/Ue e 2011/278/Ue per quanto attiene ai settori e ai sottosettori ritenuti esposti a un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio

 

(Testo rilevante ai fini del See)

 

La Commissione europea,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

vista la direttiva 2003/87/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 ottobre 2003, che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nella Comunità e che modifica la direttiva 96/61/Ce del Consiglio, in particolare l'articolo 10-bis, paragrafi 1 e 13,

considerando quanto segue:

(1) A norma della decisione 2003/87/Ce, la decisione 2010/2/Ue della Commissione stabilisce un elenco dei settori e dei sottosettori ritenuti esposti a un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.

(2) A norma dell'articolo 10-bis della direttiva 2003/87/Ce, la decisione 2011/278/Ue della Commissione stabilisce norme transitorie per l'insieme dell'Unione ai fini dell'armonizzazione delle procedure di assegnazione gratuita di quote di emissioni.

(3) Ogni anno è possibile aggiungere un settore o sottosettore all'elenco dei settori e sottosettori ritenuti esposti a un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio qualora si sia dimostrato mediante una relazione analitica che tale settore o sottosettore soddisfa i criteri di cui ai paragrafi da 14 a 17 dell'articolo 10-bis della direttiva 2003/87/Ce, in seguito a una modifica avente un impatto sostanziale sulle attività del settore o sottosettore.

(4) Alcuni settori che non sono stati ritenuti esposti a un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio al livello Nace-4 nella decisione 2010/2/Ue sono stati disaggregati e sono stati valutati alcuni sottosettori corrispondenti che presentano alcune specifiche caratteristiche distintive aventi un impatto notevolmente diverso dal resto del settore.

(5) Per quanto riguarda i sottosettori "Farina, semolino e fiocchi di patate", "Patate conservate ma non nell'aceto o acido acetico, congelate" nonché "Siero di latte in polvere, granuli o in altre forme solide, anche concentrato o con aggiunta di dolcificanti", tale riesame ha dimostrato che sono chiaramente distinti da altri sottosettori sulla base di caratteristiche specifiche e che soddisfano i criteri quantitativi di cui all'articolo 10-bis, paragrafo 15, della direttiva 2003/87/Ce. È pertanto opportuno aggiungere tali sottosettori all'elenco di settori o sottosettori ritenuti esposti ad un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.

(6) Per quanto attiene al sottosettore "Parti di alberi di trasmissione e manovelle (fucinatura libera di acciaio)", tale riesame ha altresì dimostrato che è chiaramente distinto da altri sottosettori sulla base di caratteristiche specifiche e che soddisfa il criterio quantitativo di cui all'articolo 10-bis, paragrafo 16, lettera b), della direttiva 2003/87/Ce. È pertanto opportuno aggiungere tale sottosettore all'elenco di settori o sottosettori ritenuti esposti ad un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.

(7) Nel 2012 sono stati riesaminati i settori "Produzione di gesso" e "Fabbricazione di prodotti in gesso per l'edilizia" (rispettivamente codici Nace 2653 e 2662). Detto riesame qualitativo ha dimostrato le complesse caratteristiche del mercato, come gli scambi crescenti, in particolare una tendenza all'incremento nelle importazioni provenienti da paesi aventi costi di produzione inferiori e una maggiore pressione concorrenziale internazionale a fronte di modesti margini di profitto per gli anni esaminati, il che riduce la capacità degli impianti di investire nella riduzione di emissioni. Sulla base dell'impatto combinato di tali fattori è opportuno ritenere detti settori esposti a un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio e quindi aggiungerli all'elenco dei settori e sottosettori ritenuti esposti ad un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.

(8) È pertanto necessario modificare di conseguenza le decisioni 2010/2/Ue e 2011/278/Ue.

(9) Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato sui cambiamenti climatici,

Ha adottato la presente decisione:

Articolo 1

Modifiche della decisione 2010/2/Ue

L'allegato I della decisione 2010/2/Ue è modificato conformemente all'allegato I della presente decisione.

Articolo 2

Modifiche della decisione 2011/278/Ue

L'allegato I della decisione 2011/278/Ue è modificato conformemente all'allegato II della presente decisione.

Articolo 3

Destinatari

Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il 18 dicembre 2013

 

Allegato I

L'allegato della decisione 2010/2/Ue è modificato come segue:

 

1. La sezione 2 è modificata come segue:

 

a) Prima della voce 15331427 sono inserite le seguenti voci:

Codice Prodcom Descrizione
"15311230 Farina, semolino e fiocchi di patate
15311250 Patate conservate ma non nell'aceto o acido acetico, congelate"

 

b) Dopo la voce 155154 è inserita la seguente voce:

Codice Prodcom Descrizione
"15515533 Siero di latte in polvere, granuli o in altre forme solide, anche concentrato o con aggiunta di dolcificanti"

 

c) Dopo la voce 26821620 è inserita la seguente voce:

Codice Prodcom Descrizione
"28401133 Parti di alberi di trasmissione e manovelle (fucinatura libera di acciaio)"

 

2. Alla sezione 3, dopo la voce 2640 sono inserite le seguenti voci:

Codice Prodcom Descrizione
"2653 Produzione di gesso
2662

Fabbricazione di prodotti in gesso per l'edilizia".

 

Allegato II

All'allegato I della decisione 2011/278/Ue le voci corrispondenti ai parametri di riferimento per "Gesso", "Gesso secondario essiccato" e "Cartongesso" sono sostituite come di seguito:

 

Prodotti per cui è stato definito un parametro di riferimento Definizione dei prodotti inclusi Definizione dei processi e delle emissioni inclusi (limiti del sistema) Esposizione alla rilocalizzazione del carbonio determinata ai sensi della decisione 2010/2/Ue per gli anni 2013 e 2014 Valore del parametro di riferimento (quote/t)
"Gesso Gessi costituiti da gesso calcinato o solfato di calcio (compresi quelli per edilizia, per l’apprettatura di tessuti o carta, utilizzati in odontoiatria e per la bonifica di terreni), in tonnellate di stucco. Il gesso alfa non è incluso in questo parametro di riferimento Sono inclusi tutti i processi correlati, direttamente o indirettamente, alle fasi di produzione: macinazione, essiccazione e calcinazione 0,048",
"Gesso secondario essiccato Gesso secondario essiccato (gesso sintetico, sottoprodotto riciclato dell’industria elettrica, o materiali riciclati provenienti dai rifiuti edilizi e di demolizione) espresso in tonnellate di prodotto Sono inclusi tutti i processi legati, direttamente o indirettamente, all’essiccazione di gesso secondario 0,017",
"Cartongesso Questo parametro riguarda tavole, lastre, pannelli, piastrelle e articoli simili di gesso o di composizioni a base di gesso, unicamente (non) rivestiti o rinforzati con carta o cartone, ad esclusione degli articoli agglomerati con gesso, ornate (in tonnellate di stucco). Le lastre di gesso con fibre ad alta densità non rientrano in questo parametro di riferimento Sono inclusi tutti i processi legati, direttamente o indirettamente, alle fasi di produzione: macinazione, essiccazione, calcinazione e essiccazione delle tavole. Ai fini della determinazione delle emissioni indirette, viene preso in considerazione unicamente il consumo di elettricità delle pompe di calore utilizzate in fase di essiccazione 0,131".

 

Annunci Google
  • ReteAmbiente s.r.l.
  • via privata Giovanni Bensi 12/5,
    20152 Milano

    Tel. 02 45487277
    Fax 0245487333

    R.E.A. MI - 2569357
    Registro Imprese di Milano - Codice Fiscale e Partita IVA 10966180969

Reteambiente.it - Testata registrata presso il Tribunale di Milano (20 settembre 2002 n. 494) - ISSN 2465-2598