Convenzione Stoccolma su "Pop", Ue chiede bando del metossicloro
Sostanze pericolose (Normativa Vigente)
Il Consiglio Ue ha proposto il 18/3/2019, a nome dell'Unione europea di includere il metossicloro tra le sostanze chimiche da eliminare ai sensi della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti.
Nella decisione 18 marzo 2019, n. 2019/448/Ue il Consiglio Ue ha fatto presente che il metossicloro è già fuori dal mercato e non può essere usato nell'Unione europea dato che non è approvato come una sostanza attiva a norma del regolamento 1107/2009/Ce sui prodotti fitosanitari, così come ai sensi del regolamento 528/2012/Ue non può circolare o essere usato nei biocidi. Inoltre tale sostanza non è registrata a norma del regolamento Reach 1907/2006/Ce e, di conseguenza, non può essere fabbricata o immessa sul mercato nell'Unione in quantitativi pari o superiori a 1 tonnellata all'anno per fabbricante o importatore.
La richiesta di inclusione nelle sostanze vietate ai sensi della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti ("Pop") risiede nel fatto che sebbene il metossicloro non sia più in circolazione nell'Unione da molti anni, è possibile che sia usato fuori dalla Ue, il che spiegherebbe il suo rinvenimento nell'ambiente. Le misure adottate dall'Unione contro questa sostanza non sono ritenute sufficienti a garantire un'elevata tutela dell'ambiente e della salute. Solo una azione su vasta scala e quindi il suo divieto ai sensi della Convenzione internazionale potrebbe contribuire a raggiungere il grado di tutela richiesto dalle norme Ue.
Presentazione, a nome dell'Unione europea, di una proposta di inclusione del metossicloro nell'allegato A della convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti
Decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti
Messa a disposizione sul mercato e uso dei biocidi - Abrogazione direttiva 1998/8/Ce
Programma "Reach" - Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche
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