Inquinanti organici persistenti, dal 15/7/2019 nuove regole Ue
Sostanze pericolose (Normativa Vigente)
Il 15 luglio 2019 scatta l'applicazione del regolamento Ue che "rifonde", con alcune migliorie tecniche ed operative, la disciplina europea in materia di inquinanti organici persistenti (Pop).
Il regolamento 2019/1021/Ue, pubblicato sulla Guue del 25 giugno 2019 ed applicabile a partire dal 15 luglio 2019, ha effettuato una "rifusione" della disciplina vigente ex regolamento 850/2004/Ce, rendendo più chiare e meglio organizzate le regole sui Pop come aggiornate alla luce delle numerose modifiche intervenute nel corso degli anni.
A tal fine, il provvedimento introduce una serie di migliorie "tecniche" ed "operative" della normativa tra le quali si segnalano alcuni chiarimenti definitori, l'allineamento alla disciplina "Reach" sulle sostanze chimiche, l'affidamento di compiti amministrativi/tecnici/scientifici all'Agenzia europea per le sostanze chimiche (Echa) e la semplificazione dei processi di comunicazione e monitoraggio da parte degli Stati membri.
Nell'occasione, l'Ue ha deciso di aggiornare anche gli elenchi delle sostanze sottoposti a restrizioni, in adeguamento all'evoluzione degli stessi intervenuta a livello internazionale, con novità che riguardano, in primis, il ritardante di fiamma decaBDE e il pentaclorofenolo (composto chimico organico che era stato introdotto tra le sostanze soggette a disposizioni in materia di rifiuti ad opera del regolamento 2019/636/Ue).
Regolamento relativo agli inquinanti organici persistenti - Rifusione - Abrogazione regolamento 850/2004/Ce
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