Dl "Emergenze", in vigore norma tampone sul trattamento fanghi in agricoltura

Acque (Normativa Vigente)

Parole chiave: Acque | Rifiuti | Discariche / Smaltimento | Limiti / Soglie | Agricoltura / Allevamento | Scarichi | Trattamenti | Emergenze | Fanghi

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Dal Dl "Emergenze" in vigore dal 29 settembre 2018 arriva la norma sul trattamento dei fanghi di depurazione in agricoltura diretta a "tamponare" l'emergenza in attesa del restyling della disciplina ex Dlgs 99/1992.

Il Dl 28 settembre 2018, n. 109 che reca varie disposizioni emergenziali sul territorio di Genova e la ricostruzione del ponte, nonché misure sul sisma in centro Italia nel 2016 e 2017 e altre emergenze, contiene anche una norma sul trattamento dei fanghi di depurazione. L'articolo 41 del Dl in parola stabilisce che in attesa di rivedere tutta la disciplina di settore, ai fini dell'utilizzo dei fanghi in agricoltura il riferimento è il Dlgs 99/1992, in particolare i valori massimi dei metalli pesanti indicati nell'allegato IB del decreto.

Fanno eccezione gli idrocarburi (C10-C40) per i quali il limite è ≤ 1.000 mg/kg tal quale (il fango "tal quale" cioè il rifiuto che esce dai depuratori). Per il parametro idrocarburi C10-C40 il limite di 1.000 mg/kg tal quale si intende rispettato se la ricerca dei marker di cancerogenicità fornisce valori inferiori a quelli definiti ai sensi della nota L contenuta nell'allegato VI del regolamento Clp 1272/2008/Ce richiamata nella decisione 955/2014/Ue.