Fiscalità ambientale, Camera impegna Governo

Economia sostenibile/circolare (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Economia sostenibile/circolare | Automobili / Veicoli | CO2 / Anidride Carbonica | Risarcimenti | Elettricità | Danno ambientale e bonifiche | Tasse / Tariffe / Contributi

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Risoluzione Commissione Finanze Camera 22 novembre 2017 (24/11/2017)
• Catalogo MinAmbiente 2017 (09/07/2019)
• Fiscalità ambientale tra norme comunitarie e nazionali (09/07/2019)
• Legge 11 marzo 2014, n. 23 (13/03/2014)
• Indirizzi Ministero sviluppo economico 24 luglio 2013 (02/08/2013)
• Indirizzi Ministero sviluppo economico 26 aprile 2013 (29/04/2013)
• Dm Finanze 5 aprile 2013 (18/04/2013)
• Bonus veicoli poco inquinanti, via a incentivi ma manca Dm attuativo (05/03/2019)

Una politica fiscale idonea a preservare l'equilibrio ambientale è quanto ha chiesto al Governo la Commissione Finanze della Camera in una risoluzione approvata il 22 novembre 2017.

Nel documento la Commissione ha stigmatizzato il mancato esercizio della delega fiscale (ex legge 23/2014) sul punto della fiscalità ambientale adeguata allo sviluppo sostenibile. I deputati hanno impegnato il Governo ad assumere iniziative per incentivare il graduale abbandono da impianti "carbon-intensive" verso impianti più efficienti, a spingere su una politica incentivante per la mobilità sostenibile in particolare quella elettrica, a mantenere la fiscalità di favore verso carburanti e tecnologie con minore impatto emissivo.

Grande attenzione la Commissione Finanze ha riservato alla copertura assicurativa del rischio ambientale impegnando il Governo ad abbassare le aliquote vigenti per la copertura assicurativa sulla responsabilità civile in materia ambientale nonché ad assumere iniziative per prevedere l'assicurabilità del rischio ambientale per tutte le attività produttive potenzialmente inquinanti dando più puntuale attuazione all'articolo 14 della direttiva 2004/35/Ce sul danno ambientale. Infine la Camera ha invitato il Governo a misure volte a favorire la canalizzazione del risparmio privato (domestico e/o internazionale) verso prodotti finanziari sostenibili e innovativi (come i green insurance bond), che potrebbero dare un impulso al ciclo economico nazionale in chiave di sostenibilità.