Via, dal 21 luglio 2017 in vigore il restyling della disciplina
Via (Pua-Paur) / Vas (Normativa Vigente)
Sono in vigore dal 21 luglio 2017 le numerose modifiche alla disciplina della valutazione di impatto ambientale apportate al Dlgs 152/2006 in attuazione della direttiva 2014/52/Ue.
Il Dlgs 16 giugno 2017, n. 104 riscrive il procedimento di "verifica di assoggettabilità a Via", quello di Via e introduce due novità: un procedimento unico nazionale (articolo 27) attivabile facoltativamente dal proponente e un procedimento unico regionale obbligatorio in tutti i casi di Via locale (articolo 27-bis). Il procedimento unico è comprensivo di tutte le autorizzazioni, pareri, nulla osta, assensi in materia ambientale necessari per la realizzazione e l'esercizio del progetto.
Introdotto un allegato II-bis alla parte II del Dlgs 152/2006 con i progetti sottoposti a verifica di assoggettabilità a Via statale; la durata del provvedimento di Via è indicata nel provvedimento in base a diversi parametri e non deve essere comunque inferiore a 5 anni. Le nuove regole si applicano ai procedimenti avviati dal 16 maggio 2017, mentre restano soggetti alla previgente disciplina quelli che alla data del 16 maggio 2017: risultano pendenti; per i quali è già partita la fase di consultazione; per i quali è stata presentata istanza. In quest'ultimo caso il proponente può però chiedere all'Autorità competente di passare al nuovo regime. Resta sempre la possibilità di ritirare la domanda così presentata e di proporne una nuova che ricadrebbe sotto le nuove regole.
Valutazione d'impatto ambientale - Modifiche e integrazioni alla Parte II del Dlgs 152/2006 - Attuazione della direttiva 2014/52/Ue
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte II - Procedure per Via, Vas ed Ippc/Aia
Lo strumento dell'Osservatorio di normativa ambientale che guida all'adempimento degli obblighi previsti dalla normativa
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