Consiglio Ue, contro spreco alimentare valorizzare biomassa

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Biomasse / Biocombustibili | Recupero / Riciclo | Rifiuti organici

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Compostaggio di comunità, scatta nuovo regime semplificato (10/03/2017)
• Rifiuti organici, dal Parlamento Ue la richiesta di una direttiva (07/07/2010)
• Rifiuti organici, la strategia dell’Ue (20/05/2010)
• Comunicazione Commissione Ue 18 maggio 2010, n. 235 (03/09/2010)
• Libro verde Commissione Ce 3 dicembre 2008, n. 811 (23/08/2010)
• Rifiuti organici, la disciplina necessaria secondo il Parlamento Ue (16/07/2010)
• Recepimento "Pacchetto economia circolare", prime indicazioni MinAmbiente (12/02/2020)
• Digestato, esenzione "Reach" in arrivo (13/03/2019)

Per il Consiglio Ue un'azione efficace contro lo spreco alimentare è valorizzare meglio la biomassa qualora gli alimenti non siano più idonei all'uso nella catena alimentare umana o animale.

Nelle conclusioni del 28 giugno 2016 su "Perdite e sprechi alimentari", il Consiglio Ue spinge la Commissione europea, nell'ambito di processi di revisione della legislazione in materia a valorizzare meglio la biomassa: in linea con la "gerarchia dei rifiuti", la bioraffinazione potrebbe rientrare tra i modi vantaggiosi sul piano economico e ambientale per gestire le perdite e gli sprechi alimentari qualora le risorse alimentari non siano più idonee per il consumo umano o animale.

Il Consiglio Ue, nel valutare positivamente il documento della Commissione del 2 dicembre 2015 sull'economia circolare e nel prendere atto della proposta di modifica della direttiva 2008/98/Ce sui rifiuti, invita la Commissione anche a elaborare orientamenti relativi alla normativa in vigore volti a chiarire la legislazione dell'Unione relativa ai rifiuti, agli alimenti e ai mangimi per facilitare la donazione di alimenti e l'uso sicuro di alimenti e sottoprodotti provenienti dalla filiera alimentare nella produzione dei mangimi.