Ddl ecoreati, ok da Camera ma testo torna a Senato
Disposizioni trasversali/Aua
Via libera dalla Camera dei deputati il 5 maggio 2015 al Ddl in materia di delitti ambientali (cosiddetti "ecoreati") ma il testo, modificato rispetto al provvedimento già approvato dal Senato deve tornare a Palazzo Madama per il via libera definitivo.
In particolare è stata cancellata dai deputati la norma che puniva chiunque utilizza la tecnica dell'air gun o altre tecniche esplosive per le attività di ricerca o ispezione dei fondali marini finalizzate alla ricerca di idrocarburi. Il disegno di legge in parola introduce nel Codice penale cinque nuovi reati: inquinamento ambientale; disastro ambientale; traffico e abbandono di materiale di alta radioattività; impedimento del controllo; omessa bonifica.
Tra le altre disposizioni si segnalano le sanzioni per le lesioni personali e le morti conseguenti al reato di inquinamento ambientale, lo sconto di pena per i reati dolosi in caso di messa in sicurezza, bonifica e, ove possibile, ripristino dello stato dei luoghi. I reati di inquinamento ambientale, di disastro ambientale, traffico ed abbandono di materiale di alta radioattività sono anche inseriti tra i "reati-presupposto" che fanno scattare la responsabilità della persona giuridica ex Dlgs 231/2001.
Responsabilità amministrativa Organizzazioni collettive - Stralcio (Disciplina generale - Reati ambientali - Violazione norme sicurezza sul lavoro - Altri reati "presupposto" afferenti)
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