MinGiustizia, approvato aggiornamento "Linee guida 231" di Confindustria
Responsabilità 231
Con una nota del 21 luglio 2014 il Ministero della giustizia ha dichiarato idonee a prevenire i reati ex Dlgs 231/2001 le "linee guida per la costruzione dei modelli di organizzazione, gestione e controllo" elaborate da Confindustria.
Si tratta dell'aggiornamento (datato marzo 2014) delle Linee guida del 2002, già aggiornate nel 2008. Nella parte generale trova spazio il codice etico, l'individuazione dei rischi e dei relativi protocolli, l'organismo di vigilanza, i gruppi di imprese, nonché i modelli organizzativi rispetto alle soglie dimensionali delle aziende. La seconda parte è dedicata alle diverse fattispecie di reato-presupposto e viene tratteggiato un metodo di analisi del rischio di maggiore fruibilità da parte delle aziende rispetto alle precedenti linee guida.
Ricordiamo che ai sensi dell'articolo 6 comma 3 Dlgs 231/2001 i modelli di organizzazione e gestione possono essere adottati dalle imprese sulla base di codici di comportamento redatti dalle Associazioni rappresentative degli enti stessi (come, appunto, Confindustria) e comunicati al Ministero della giustizia che esprime osservazioni sulla idoneità dei modelli a prevenire i reati.
Linee guida per costruzione modello di organizzazione, gestione e controllo ex Dlgs 231/2001 elaborate da Confindustria ed approvate dal MinGiustizia il 21 luglio 2014
Responsabilità amministrativa Organizzazioni collettive - Stralcio (Disciplina generale - Reati ambientali - Violazione norme sicurezza sul lavoro - Altri reati "presupposto" afferenti)
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