Ecolabel e Ecoaudit, più snella composizione Comitato
Qualità
Scende da 12 a 8 componenti la composizione del Comitato Ecolabel e Ecoaudit (Comitato per il marchio comunitario di qualità ecologica dei prodotti e per il sistema comunitario di ecogestione e audit ex Dm 413/1995). Lo ha previsto il regolamento sul riordino degli Enti vigilati dal MinAmbiente approvato definitivamente dal Governo l’8 marzo 2013.
Il provvedimento aveva avuto l’ok dalle Commissioni parlamentari e dal Consiglio di Stato. Interessati dal regolamento sono anche gli organi collegiali di tutti gli Enti Parco nazionali disciplinati dalla legge 394/1991 (il cui consiglio direttivo passa da 12 a 8 componenti, mentre la giunta esecutiva scende da 5 a 3), nonché il consorzio del Parco nazionale dello Stelvio e dell’Ente parco nazionale del Gran Paradiso e quello del consorzio del Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna.
La misura, prevista dalla Finanziaria 2008 (legge 244/2007), in particolare dall’articolo 2, comma 634 mira a snellire e rendere maggiormente operative le strutture di governo degli Enti vigilati dal Ministero dell’ambiente al fine di farle funzionare meglio e senza penalizzare le rappresentanze del territorio all’interno dei consigli direttivi degli enti medesimi. Entro 120 giorni dall’entrata in vigore del regolamento gli statuti dei vari enti dovranno essere adeguati alle nuove disposizioni di legge pena il commissariamento.
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge Finanziaria 2008 - Stralcio - Disposizioni in materia di energia e appalti
Regolamento recante la disciplina di funzionamento del Comitato nazionale Ecolabel e Ecoaudit
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941