Bonifiche, in arrivo il “silenzio assenso”
Danno ambientale e bonifiche
Il Ddl “Semplificazioni-bis” al vaglio del Parlamento prevede che i soggetti interessati possano presentare un progetto di bonifica o di messa in sicurezza (a proprie spese) che, nel caso di mancata opposizione della P.a. entro 90 giorni, si intende approvato.
L’importante novità è prevista dall’articolo 20 del disegno di legge “Semplificazioni-bis”, provvedimento che dopo esser stato approvato dal Consiglio dei Ministri del 16 ottobre scorso si appresta ad essere esaminato da Camera e Senato.
La norma prevede l’introduzione del nuovo articolo 243-bis (“Procedura semplificata per le operazioni di bonifica o di messa in sicurezza”) all’interno del Titolo V della Parte del Dlgs 152/2006.
Al termine dei lavori, sempre in base a quanto previsto dal Ddl, la riduzione della contaminazione alle concentrazioni soglia di contaminazione (Csc) e l’eliminazione dell’eventuale rischio sanitario derivante dalle falde contaminate dovranno essere confermate attraverso un apposito Piano di caratterizzazione.
Approvato dal Consiglio dei Ministri il 16 ottobre 2012
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