Bonifiche, "Legge Stabilità” conferma regole in scadenza
Danno ambientale e bonifiche
La legge 190/2014 in vigore a partire dal 1° gennaio 2015 “ribadisce” le norme previste dal decreto “Sblocca Italia”per gli interventi di sicurezza e di manutenzione all’interno dei siti inquinati.
Per far questo, la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015)”, ripropone pedissequamente quanto già stabilito dal Dl 165/2014 (“Interventi urgenti in materia di bonifiche”) che non è stato convertito in legge: le specifiche procedure “in deroga” per realizzare alcune tipologie di interventi (sicurezza sul lavoro, manutenzione impianti e opere lineari) all’interno dei siti inquinati, dettate dall’articolo 34 del decreto “Sblocca Italia” (Dl 133/2014), non valgono per gli interventi di bonifica e non sono escluse dall’applicazione del patto di stabilità.
Sempre in tema di bonifiche, si segnala inoltre che il Ddl prevede lo stanziamento di 135 milioni di euro (75 a favore dei Comuni di Casale Monferrato e Napoli-Bagnoli) per la prosecuzione degli interventi di bonifica dei siti contaminati da amianto nel triennio 2015-2017.
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015) - Stralcio
Disposizioni urgenti di correzione a recenti norme in materia di bonifica e messa in sicurezza di siti contaminati e misure finanziarie relative ad Enti territoriali
Misure urgenti per apertura cantieri, realizzazione opere pubbliche e emergenza dissesto idrogeologico - Incenerimento rifiuti - (cd. "Sblocca Italia")
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941