Detergenti e tensioattivi, nuovi divieti per il fosforo
Acque
Scatterà il 30 giugno 2013 il divieto di immissione sul mercato di detersivi per bucato con concentrazione di fosforo uguale o superiore a 0,5 g nella quantità indicata per l'utilizzo nel ciclo standard di lavaggio, previsto dal regolamento 259/2012/Ce del 14 marzo 2012.
Il nuovo regolamento, che interviene con alcune modifiche sul regolamento 31 marzo 2004, n. 648/2004/Ce in materia di detergenti stabilisce, tra le altre cose, che sull'etichetta dovrà essere riportata, a prescindere dalla concentrazione, la presenza di enzimi, disinfettanti, sbiancanti ottici e profumi.
Dovranno inoltre essere riportati, se in concentrazione superiore allo 0,2%, tutti i fostati e i tensioattivi, gli sbiancanti a base di ossigeno e di cloro (responsabili della formazione di composti organici del cloro particolarmente tossici, che entrano nella catena alimentare accumulandosi nei tessuti adiposi degli animali per giungere fino all’uomo) e gli zeoliti (che si depositano sul fondo dei corpi idrici impedendo la crescita di fauna e flora acquatica).
Uso dei fosfati e di altri composti del fosforo nei detergenti per bucato - Modifica al regolamento 648/2004/Ce
Disciplina dell'immissione sul mercato di detergenti e tensioattivi per detergenti
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941