Inquinamento da idrocarburi in mare, nuovo piano per le emergenze

Danno ambientale e bonifiche

Parole chiave: Danno ambientale e bonifiche | Petrolio | Emergenze | Acque | Rischio incidenti rilevanti (Seveso) | Mare

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Il Governo con Dpcm 4 novembre 2010 ha steso un nuovo Piano di pronto intervento nazionale per la difesa del mare e delle zone costiere dagli inquinamenti causati da incidenti.

Le recenti vicende dell'inquinamento marino causato dall'incidente alla piattaforma petrolifera nel golfo del Messico hanno spinto la Presidenza del Consiglio a dettare nuove norme di protezione civile in materia aggiornando il precedente Piano approvato con decreto del Ministro per il coordinamento della protezione civile dell'11 gennaio 1993.

Il nuovo Piano predispone le norme esecutive per esercitare tutte le operazioni di riduzione del danno finalizzate alla bonifica. E regolamenta forme e modalità di interventi che le Autorità centrali e periferiche insieme agli Enti locali pongono in essere per contenere i danni causati da inquinamento marino da idrocarburi o da altre sostanze nocive. Il piano si applica nei casi di inquinamento marino o costiero — qualunque siano le loro cause — per cui sia stato dichiarato lo stato di emergenza ex articolo 5, legge 225/1992.