Controllo e monitoraggio acque: differenze tra nord e centro sud
Acque
È stato pubblicato nei giorni scorsi, dall’Ispra, il Rapporto “Monitoraggio nazionale dei pesticidi nelle acque” i risultati riguardano gli anni 2007-2008.
Le sostanze più numerose riscontrate durante i controlli nelle acque sotterranee e superficiali sono funghicidi, insetticidi ma soprattutto erbicidi la cui concentrazione è maggiore nell’area veneto padana, e in alcune zone del centro sud.
Riguardo il monitoraggio, più efficace al nord rispetto al centro sud, le differenze tra le Regioni si rilevano sia per l’estensione e la frequenza dei campionamenti sia per il numero di sostanze.
Le informazioni circa il monitoraggio riguardano circa 19 tra Regioni e Province autonome, con una copertura incompleta del territorio, tenendo conto che da alcune regioni i dati non sono pervenuti.
Nel 2008 è stata rilevata la presenza di sostanze precedentemente non rinvenute dovuto al fatto che Regioni come la Sicilia hanno ampliato il numero delle sostanze ricercate.
Criteri tecnici per il monitoraggio dei corpi idrici - Articolo 75, Dlgs 152/2006
Standard di qualità ambientale nel settore della politica delle acque - Modifica e successiva abrogazione delle direttive del Consiglio 82/176/Cee, 83/513/Cee, 84/156/Cee, 84/491/Cee e 86/280/Cee, nonché modifica della direttiva 2000/60/Ce
Quadro per l'azione comunitaria in materia di acque
Qualità delle acque destinate al consumo umano - Attuazione della direttiva 98/83/Ce
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