In Italia no Ogm (per ora)
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Con decreto interministeriale, ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta, il governo italiano ha respinto la richiesta di coltivazione del mais geneticamente modificato Mon810 presentata da un'azienda italiana.
Il decreto, predisposto dal MinPolitiche agricole il 19 marzo scorso dopo aver acquisito il parere della Commissione per i prodotti sementieri geneticamente modificati, è stato approvato anche dal MinAmbiente e dal MinSalute.
Sulla vicenda si era peraltro espresso anche il Consiglio di Stato (sentenza 19 gennaio 2010, n. 183) che aveva accolto il ricorso dell'azienda imponendo ai ministeri competenti di autorizzare la coltivazione stessa; il MinPolitiche agricole, tuttavia, ha ritenuto che non vi fossero le condizioni per garantire che le colture da Ogm non entrassero in contatto con quelle non Ogm, e che vi fosse pericolo di danno biologico per l'ambiente circostante: pertanto, l'autorizzazione è stata negata.
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