Affidamento in house, condizioni e limiti
Appalti e acquisti verdi
L’evoluzione della giurisprudenza in tema di affidamento diretto dei servizi pubblici locali sembra finalmente essersi consolidata chiarendo requisiti e limiti di tale istituto che deroga ai principi comunitari sulla concorrenza.
Il Legislatore ha recepito tali principi riscrivendo la norma (ora articolo 23-bis, Dl 112/2008 — “Servizi pubblici locali di rilevanza economica”) e una recente sentenza del Consiglio di Stato (13 febbraio 2009, n. 824) ha risolto, negativamente, l’ennesima questione vertente sulla possibilità di affidare ad una società “generalista”, con un'unica gara, un numero indeterminato di appalti o servizi pubblici: è necessario invece procedere a gara per affidare ogni singolo servizio.
Rifiuti - Smaltimento - Affidamento "in house" - Requisiti
Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria - Energia - Istituzione "Ispra" - Stralcio