Legge Ue 2018, verso Gazzetta ufficiale modifiche a sfalci e potature
Rifiuti (Normativa in Cantiere)


Dopo la firma del Capo dello Stato il 3/5/2019 viaggia verso la pubblicazione in Gu il Ddl "Legge europea 2018" con le modifiche al regime degli sfalci e potature ex articolo 185, comma 1, lettera f), Dlgs 152/2006.
Il provvedimento ha modificato l'articolo 185, comma 1, lettera f), Dlgs 152/2006 che nel testo previgente era in contrasto col diritto Ue. La modifica esclude dal regime dei rifiuti anche gli sfalci e le potature derivanti dalla manutenzione del verde pubblico dei Comuni, a patto che il materiale sia usato in agricoltura o per produrre energia anche fuori del luogo di produzione o con cessione a terzi se non si danneggia l'ambiente e non si mette in pericolo la salute. Una modifica che però resta in odore di infrazione alle norme europee.
Tra le altre modifiche, quella alla disciplina dei rifiuti elettronici ex Dlgs 49/2014 (in particolare su finanziamento dei Raee "domestici" e apposizione del marchio del produttore) nonché al regime dei rifiuti radioattivi e del combustibile esaurito di cui al Dlgs 4 marzo 2014, n. 45; la modifica pone la responsabilità in via principale della sicurezza della gestione di tali materie in capo ai produttori e ai titolari di autorizzazioni per attività o impianti connessi alla gestione di combustibile esaurito o di rifiuti radioattivi. In caso di mancanza di tali soggetti o di altra parte responsabile, lo Stato è responsabile in via sussidiaria riguardo alla gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi prodotti nel territorio nazionale.
Quadro comunitario per la gestione responsabile e sicura del combustibile nucleare esaurito e dei rifiuti radioattivi - Attuazione della direttiva 2011/70/Euratom
Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Attuazione direttiva 2012/19/Ue
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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