Fertilizzanti da rifiuti, regolamento verso varo definitivo
Rifiuti (Normativa in Cantiere)
Parole chiave:
Rifiuti |
Sostanze pericolose |
Agricoltura / Allevamento |
Concimi / Fertilizzanti |
Recupero / Riciclo
Il 27 marzo 2019 è arrivato il voto formale del Parlamento Ue sulle nuove regole che facilitano l'accesso al mercato unico dell'Ue per i fertilizzanti ottenuti da materiali organici o riciclati.
Dopo l'ultimo passaggio formale presso il Consiglio Ue il regolamento potrà essere pubblicato in Gazzetta ufficiale europea ed entrare in vigore. Con le nuove regole tese a promuovere l'utilizzo di rifiuti organici riciclati e a facilitare l'accesso al mercato dei fertilizzanti innovativi, l'Ue prova a porre rimedio alle difficoltà incontrate dai produttori di fertilizzanti organici, nel vendere i propri prodotti sul mercato unico europeo, a causa delle divergenti normative applicabili negli Stati membri.
Tra le novità del provvedimento, che definisce le regole in materia di prodotti fertilizzanti marcati Ce in sostituzione del regolamento 2003/2003/Ce, si segnala anche l'introduzione di un limite al contenuto di cadmio nei concimi fosfatici (60 mg/kg) che si applicherà dall'entrata in vigore del regolamento e sarà rivisto al fine di valutare la fattibilità di una sua riduzione, quattro anni dopo la data di applicazione del regolamento. Viene inoltre messa a disposizione un'apposita etichetta (volontaria) per i fertilizzanti con contenuto basso di cadmio (sotto i 20 mg/kg).
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