Acque, Parlamento Ue approva riutilizzo sicuro in agricoltura
Acque (Normativa in Cantiere)
Nuove disposizioni per il riutilizzo sicuro delle acque reflue per irrigare i campi è lo scopo della proposta di regolamento votata dal Parlamento Ue il 12/2/2019 e che ora verrà valutata dal Consiglio Ue.
La proposta di regolamento ha definito gli standard minimi di qualità da rispettare per il riutilizzo dell'acqua destinata all'irrigazione agricola evitando di prenderla direttamente dai corpi idrici. Si stabiliscono inoltre gli obblighi per gli operatori della produzione, della distribuzione e dello stoccaggio, nonché le misure di gestione del rischio. Il regolamento si limita alle acque recuperate utilizzate per l'irrigazione agricola, essendo l'agricoltura uno dei principali settori utilizzatori di acqua. La proposta di regolamento ha, inoltre, lo scopo di garantire che le acque reflue recuperate siano sicure, proteggendo così i cittadini e l'ambiente.
Dopo che il Consiglio Ue avrà deciso la propria posizione in materia partiranno i negoziati tra le Istituzioni europee per giungere ad un testo condiviso. La proposta di regolamento si inserisce nel quadro normativo delle acque (la direttiva quadro sulle acque 2000/60/Ce e la direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane 91/271/Cee) che incoraggiano il riutilizzo dell'acqua ma non ne precisano le condizioni. Oltre alle citate direttive, resterà inoltre fermo il vigente quadro di protezione dell'ambiente in materia dato dalle direttive sulle acque sotterranee, sugli standard di qualità ambientale, sui fanghi di depurazione, sui rifiuti, sui nitrati, nonché dal regolamento sulla registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche (Reach) e da quello sull'igiene dei prodotti alimentari.
Quadro per l'azione comunitaria in materia di acque
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