Commissione Ue spinge su finanza più "green" e sostenibile

Economia sostenibile/circolare (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Economia sostenibile/circolare | Mercato / Commercio | Incentivi / agevolazioni / sussidi

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Piano d'azione per la finanza sostenibile (2014-2019), le azioni Ue per investimenti "green" (17/04/2020)
• Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e modifica al regolamento 2019/2088/Ue (10/02/2020)
• Classificazione Ue degli investimenti sostenibili, via libera dal Consiglio (17/04/2020)
• Life Ambiente 2021-2027, parte consultazione Ue (25/03/2020)
• Proposta di regolamento che stabilisce un Programma per l’ambiente e l’azione per il clima Life 2021-2027 - Abrogazione regolamento 1293/2013/Ue (17/04/2019)
• Risoluzione Parlamento Ue 12 febbraio 2020 (13/02/2020)
• Parlamento Ue: politica Bce va allineata a obiettivi climatici (13/02/2020)
• Comunicazione Commissione Ue 17 dicembre 2019 (12/02/2020)

Con tre proposte di regolamento annunciate il 24 maggio 2018 la Commissione Ue ha lanciato un'azione diretta al mercato della finanza per spingere verso investimenti più sostenibili.

Una prima proposta di regolamento ha lo scopo di stabilire i criteri e il processo per identificare gli investimenti sostenibili dal punto di vista ambientale affinché tutti gli Stati Ue siano allineati in materia. La seconda proposta di regolamento mira a cambiare il regolamento del 2016 sugli indici usati come riferimento negli strumenti finanziari (azioni, obbligazioni) o che misurano la performance di fondi di investimento, introducendo gli indici "basse emissioni di carbonio" e "impatto positivo in termini di carbonio". La terza proposta di regolamento darà regole più chiare sulle modalità con cui compagnie assicurative, fondi pensione, consulenti finanziari integrano i fattori ambientali nel loro processo decisionale.

Le misure legislative proposte hanno lo scopo di "drenare" risorse del mercato finanziario verso investimenti che portino all'attuazione degli obiettivi dell'Accordo Onu di Parigi sul clima (COP 21, dicembre 2015). Secondo la Commissione per realizzare gli obiettivi di COP 21 servono circa 180 miliardi di euro annui di investimenti extra: per colmare questo divario è indispensabile dirigere più capitale privato verso investimenti sostenibili.