Life Ambiente 2021-2027, parte consultazione Ue

Economia sostenibile/circolare (Attualità)

Parole chiave: Economia sostenibile/circolare | Energia | CO2 / Anidride Carbonica | Cambiamenti climatici | Incentivi / agevolazioni / sussidi | Mercato / Commercio | Life

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Proposta di regolamento che stabilisce un Programma per l’ambiente e l’azione per il clima Life 2021-2027 - Abrogazione regolamento 1293/2013/Ue (17/04/2019)
• Classificazione Ue degli investimenti sostenibili, via libera dal Consiglio (17/04/2020)
• Comunicazione Commissione Ue 17 dicembre 2019 (12/02/2020)
• Progetto di conclusioni Consiglio Ue 6 febbbraio 2020 (12/02/2020)
• Ecofin Ue, ok a Strategia sostenibile nel segno del "Green Deal" (12/02/2020)
• Comitato Regioni Ue su Europa sostenibile 2030, impegni più "circolari" (06/02/2020)
• Comunicazione Commissione Ue 11 dicembre 2019 (30/01/2020)
• Risoluzione Parlamento europeo 15 gennaio 2020 (15/01/2020)

La Commissione Ue ha lanciato fino al 27 aprile 2020 una consultazione pubblica tra gli operatori interessati sulla futura attuazione del Programma Life 2021-2027.

Il Green Deal europeo lanciato dalla Commissione Ue l'11 dicembre 2019 ha posto il clima e l'ambiente in cima all'agenda politica (Europa carbon neutral al 2050, patto climatico europeo, leadership nell'economia circolare e nelle tecnologie pulite, spinta verso inquinamento zero). Il programma Life è l'unico Fondo dell'Ue dedicato all'ambiente e al clima. Durante il prossimo periodo di programmazione (2021-2027) Life aiuterà l'Europa a realizzare le ambizioni della Commissione. Per partecipare alla consultazione, aperta fino al 27 aprile, si può visitare la pagina della Commissione europea al seguente indirizzo: https://ec.europa.eu/easme/en/news/have-your-say-new-life-programme-public-consultation-launched

Si ricorda che una proposta di regolamento Life 2021-2027 lanciata dalla Commissione il 1° giugno 2018, ha ricevuto una approvazione dal Parlamento Ue in prima lettura il 17 aprile 2019 ed è ancora al vaglio del Consiglio Ue che deve esprimere la sua posizione. Probabile che il documento subirà modifiche prima di un suo varo definitivo.