Impianti Aia e Seveso, 1300 non conformità su 2400 ispezioni Ispra

Ippc/Aia (Attualità)

Parole chiave: Ippc/Aia | Controlli | Rischio incidenti rilevanti (Seveso) | Informazione | Impianti

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Presentato a Roma il 19 aprile 2018 il Rapporto Snpa sui controlli ambientali Aia/Seveso 2017 sulle attività di controllo effettuate dal sistema Ispra, Arpa, Appa.

I dati contenuti nel documento pubblicato sul sito internet dell'Ispra rilevano che sono state effettuate 2400 ispezioni ordinarie e straordinarie presso gli impianti industriali soggetti ad Aia (autorizzazione integrata ambientale), sia di competenza regionale sia di competenza statale, riscontrando 1.300 non conformità. Sul territorio nazionale le visite ispettive di competenza statale hanno riguardato il 49% delle centrali termoelettriche, il 58% di impianti chimici, l'86% di raffinerie e il 27% di impianti di compressione dei gas Snam (Società Nazionale Metanodotti).

Per gli stabilimenti Seveso, in forza del Dlgs 105/2015, sono aumentate le verifiche ispettive a livello statale per gli stabilimenti di soglia superiore (si distinguono tra soglia inferiore e soglia superiore in base all'utilizzo, negli specifici processi produttivi, di sostanze pericolose in concentrazioni pari o superiori a quelle stabilite dalla norma). Su 540 stabilimenti nazionali sono stati condotti 155 controlli ordinari e straordinari a fronte dei 19 del 2015, e sono state garantite le attività di controllo presso gli stabilimenti di soglia superiore, ritenuti più critici secondo il piano nazionale delle ispezioni. Sono diminuite, al contrario, le verifiche presso gli stabilimenti di soglia inferiore (513) gestite a livello regionale, per un totale di 50 verifiche ordinarie e straordinarie (a fronte delle 64 effettuate nel 2015).

Per maggiori informazioni: www.isprambiente.gov.it/it