Residui rottamazione veicoli, in vista recupero come "Css"
Rifiuti (Normativa in Cantiere)
Il MinAmbiente ha aperto alla valorizzazione energetica tramite produzione di combustibile solido secondario (Css) dei materiali ottenuti dalla frantumazione veicoli ("fluff").
Lo ha comunicato il 15 novembre 2017 Fise Unire (Unione nazionale imprese di recupero) in esito a un convegno organizzato dall'Associazione nazionale demolitori in occasione di Ecomondo 2017. In Italia l'85% dei materiali provenienti dal trattamento dei veicoli da demolire viene avviato a reimpiego e riciclo. Per raggiungere il target Ue del 95% di recupero complessivo una strada percorribile secondo il MinAmbiente è quella della valorizzazione energetica dei materiali ottenuti dalla frantumazione (cosiddetto "fluff").
Il Ministero ha annunciato l'emanazione di un atto amministrativo teso ad ammettere l'utilizzo del "fluff" per la produzione di combustibile solido secondario (Css)destinato a cementifici e termovalorizzatori, in quanto formalmente non escluso dal Dm 22/2013 che regola l'End of Waste del Css-combustibile. Questo intervento del Ministero consentirebbe a tale materiale una volta opportunamente trattato in impianti autorizzati e certificati, di divenire un combustibile "End of Waste" e andare a potenziare la sostenibilità ambientale ed economica del settore della demolizione veicoli.
Regolamento recante disciplina della della cessazione della qualifica di rifiuto di determinate tipologie di combustibili solidi secondari (Css) - Attuazione articolo 184-ter del Dlgs 152/2006
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