Ddl legge europea 2017, via libera definitiva a norme su inceneritori

Rifiuti (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Rifiuti | Recupero energetico / Incenerimento | Legge Comunitaria / Europea | Ippc/Aia | Scarichi | Autorizzazioni | Sostanze pericolose | Acque | Limiti / Soglie | Risorse idriche

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Via libera definitiva dal Parlamento l'8 novembre 2017 al disegno di legge europea 2017 con le norme sulle emissioni degli inceneritori e le sanzioni sulla disciplina "Clp" (etichettatura sostanze e miscele).

Il provvedimento, che sarà in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale modifica alcune norme del Dlgs 152/2006 sulle emissioni industriali tra cui quelle relative agli impianti di incenerimento e coincenerimento rifiuti. Tra le novità, l'obbligo per l'Autorità competente di riesaminare periodicamente e aggiornare, se necessario le condizioni di autorizzazione, nonché la norma che prevede che gli impianti di coincenerimento rifiuti autorizzati a modificare le condizioni di esercizio debbano comunque rispettare i limiti fissati dalla Parte IV del Dlgs 152/2006 per le emissioni di carbonio organico totale e monossido di carbonio.

Tra le altre disposizioni ci sono le sanzioni per mancato rispetto degli obblighi di pubblicità ai sensi del regolamento 1272/2008/Ce (regolamento "Clp" su etichettatura sostanze e miscele): con modifica al Dlgs 186/2011 si stabilisce che la violazione dell'articolo 48 del regolamento Clp sugli obblighi di pubblicità è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 euro a 60.000 euro. Infine viene rivista la disciplina sui limiti di emissione per gli impianti di acque reflue urbane recapitanti in aree sensibili.