Ddl legge europea 2017, Senato conferma norme su incenerimento rifiuti

Rifiuti (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Rifiuti | Limiti / Soglie | Sanzioni | Sostanze pericolose | Autorizzazioni | Legge Comunitaria / Europea | Aria | Impianti | Recupero energetico / Incenerimento

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Il Senato il 10 ottobre 2017 ha dato il via libera al disegno di legge europea 2017 con piccole modifiche; il testo torna alla Camera, conferme per emissioni inceneritori e sanzioni su disciplina "Clp".

Il Senato ha apportato minime modifiche che però comportano un nuovo passaggio alla Camera dei deputati. Sono confermate le modifiche alle norme del Dlgs 152/2006 sulle emissioni industriali tra cui quelle relative agli impianti di incenerimento e coincenerimento rifiuti. Tra le novità, l'obbligo per l'Autorità competente di riesaminare periodicamente e aggiornare, se necessario le condizioni di autorizzazione, nonché la norma che prevede che gli impianti di coincenerimento rifiuti autorizzati a modificare le condizioni di esercizio debbano comunque rispettare i limiti fissati dalla Parte IV del Dlgs 152/2006 per le emissioni di carbonio organico totale e monossido di carbonio.

Confermate anche le disposizioni sulle sanzioni per mancato rispetto degli obblighi di pubblicità ai sensi del regolamento 1272/2008/Ce (regolamento "Clp" su etichettatura sostanze e miscele). Il Ddl europea 2017 modificando il Dlgs 186/2011 stabilisce che la violazione dell'articolo 48 del regolamento Clp sugli obblighi di pubblicità è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 euro a 60.000 euro.