Pesticidi, Ue chiede più rigore a Stati membri
Sostanze pericolose (Documentazione Complementare)


La riduzione dei rischi derivanti dall'utilizzo dei pesticidi, in attuazione della direttiva 2009/128/Ce, non è ancora sufficiente a raggiungere gli obiettivi di tutela ambientale e sanitaria stabiliti dal provvedimento.
Ad affermarlo è la Commissione europea, in un rapporto, presentato il 10 ottobre 2017 al Parlamento europeo e al Consiglio Ue, che fa il punto sullo stato di attuazione della direttiva 2009/128/Ce "che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi".
Il rapporto, pur segnalando i progressi in materia registrati negli ultimi anni (come le restrizioni all'irrorazione aerea, i divieti generalizzati all'utilizzo nelle aree sensibili e i progressi nella formazione degli operatori), punta il dito sul recepimento "a macchia di leopardo" della disciplina da parte degli Stati membri, sulla mancanza di obiettivi chiari e misurabili nei Piani nazionali di azione e sulla sottoutilizzazione dei principi generali di difesa integrata (nonostante dal 2009 i pesticidi "sostenibili" siano più che raddoppiati).
In contemporanea con la presentazione del rapporto, la Commissione ha pubblicato una nuova pagina internet sul "sustainable use of pesticides".
Direttiva che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi
Attuazione della direttiva 2009/128/Ce sull'utilizzo sostenibile dei pesticidi - Testo in inglese
Attuazione della direttiva 2009/128/Ce che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi
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