Ispra, certificazioni ambientali per un turismo sostenibile
Qualità (Attualità)
Da un recente studio dell'Ispra emerge la correlazione tra turismo sostenibile e certificazione ambientale come strumento per porre in essere azioni di tutela dell'ecosistema.
Il documento presentato l'11 settembre 2017, alla luce del recente Piano strategico del turismo (2017-2022), oltre a rilevare i principali legami tra turismo e ambiente e analizzare la pressione antropica a cui questo è sottoposto, soprattutto in alcune Regioni e in certi periodi dell'anno, propone alcune azioni a favore della sostenibilità, sottolineando l'importanza di incrementare il numero di imprese turistiche certificate Ecolabel o Emas, soprattutto nel settore del "Servizio di ricettività turistica", così da valutare come le imprese (in particolare alloggi turistici) attuino i principi di sostenibilità nel loro funzionamento e presentino una certificazione di qualità ecologica riconosciuta.
L'impatto del turismo sull'ambiente riguarda diversi settori: energia, emissioni di gas serra, risorse idriche (consumo pro capite attribuibile al settore turistico è di 4,1 litri/ab. Equivalenti nel 2012), produzione e la gestione di rifiuti urbani (nel 2015 il rapporto era di 8,48 kg/ab. Equivalenti) e consumo di suolo.
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