Spedizioni rifiuti, MinAmbiente valuta priorità controlli
Rifiuti (Documentazione Complementare)
Nel processo di revisione del piano nazionale delle ispezioni ex Dm 22 dicembre 2016 sarà dedicata particolare attenzione alla possibilità di inserire, tra le priorità, anche le spedizioni di rifiuti della "lista verde".
Il MinAmbiente ha così risposto a un'interrogazione del Senato nella quale veniva definito "sorprendente" il fatto che nell'allegato I del Dm 22 dicembre 2016, contenente i "Flussi di rifiuti prioritari in uscita dal territorio italiano", non fossero stati menzionati i Cer 150102 (imballaggi in plastica) e 020104 (rifiuti plastici e a base di polietilene), oggetto di numerosi traffici illeciti.
Il Ministro (risposta pubblicata il 6 settembre 2017) ha evidenziato come il Piano in questione non potesse che concentrarsi sulle spedizioni sottoposte ad autorizzazione preventiva scritta ("lista ambra" del regolamento 1013/2006/Ce), visto che le spedizioni soggette ai soli obblighi di informazione ("lista verde"), quali quelle indicate nell'interrogazione, non richiedono – a meno che siano diretti verso determinati Paesi – le specifiche autorizzazioni delle autorità che ne consentirebbero la tracciabilità.
Alla questione sarà comunque dedicata particolare attenzione nel processo di revisione del piano che dovrà essere svolto nel giro di tre anni.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
Spedizioni di rifiuti - Abrogazione del regolamento 259/93/Ce
Piano nazionale ispezioni stabilimenti, imprese, intermediari e commercianti, spedizioni di rifiuti e relativo recupero o smaltimento - Articolo 34, direttiva 2008/98/Ce - Articolo 194, Dlgs 152/2006 - Attuazione regolamento 1013/2006/Ce
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