Convenzione Basilea su trasporto rifiuti, ok Ue a maggior controllo su plastica

Rifiuti (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Rifiuti | Rifiuti pericolosi | Controlli | Autorizzazioni | Plastica | Esportazioni / Importazioni | Discariche / Smaltimento | Recupero / Riciclo

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Nella proposta di decisione del Consiglio Ue approvata il 9/4/2019 si dichiara l'adesione a nome dell'Unione aderirà alle proposte di modifiche della Convenzione di Basilea del 1989 sul trasporto rifiuti.

L'Unione europea è parte della Convenzione di Basilea sul controllo dei movimenti transfrontalieri di rifiuti pericolosi e del loro smaltimento adottata il 22 marzo 1989 ed entrata in vigore nel 1992. La Ue vi ha aderito con decisione 93/98/Cee. In occasione della 14a riunione della Conferenza delle parti della Convenzione verrà votata la modifica agli allegati II, VIII e IX della Convenzione con riferimento ai controlli dei movimenti di alcuni rifiuti di plastica.

In base alle proposte, i rifiuti di plastica che richiedono particolare considerazione e i rifiuti di plastica pericolosi indicati nelle nuove voci degli allegati II e VIII della Convenzione, rientrerebbero nel sistema di controllo previsto dalla Convenzione, mentre i rifiuti di plastica non pericolosi che rientrano nell'ambito della voce modificata B3010 dell'allegato IX della Convenzione continuerebbero a essere oggetto di scambio tra paesi fatte salve le attuali condizioni conformemente alla convenzione. Le disposizioni della convenzione sono attuate nell'Unione implementando e modificando il regolamento 1013/2006/Ce che si applica alle esportazioni da e alle importazioni nell'Unione e alle spedizioni tra Stati membri.