Statuto-tipo Consorzi imballaggi, fuori gli utilizzatori
Imballaggi (Normativa Vigente)
Secondo quanto prevedono le modifiche al Dm 24 giugno 2016 disposte dal Ministero dell'ambiente gli "utilizzatori" non partecipano al Consorzio per gli imballaggi costituito ex articolo 223, Dlgs 152/2006.
Il Dm Ambiente 3 maggio 2017, in vigore dal 23 maggio, ha modificato in più punti il Dm 24 giugno 2016 che era stato emanato ai sensi dell'articolo 223, commi 1 e 2 del Dlgs 152/2006 che stabilisce che i Consorzi per ciascun materiale di imballaggio sono retti da uno statuto adottato in conformità ad uno schema-tipo redatto dal Ministro dell'ambiente di concerto con il Ministro dello sviluppo economico. Il Dm 24 giugno 2016 rimpiazzava il Dm 26 aprile 2013 dichiarato illegittimo in diversi punti dal Consiglio di Stato (sentenza 4475/2015).
Ora, a quasi un anno di distanza arrivano le modifiche ministeriali. Il Dm 3 maggio 2017 in parola esclude dai Consorzi gli "utilizzatori" (commercianti, distributori, addetti al riempimento, utenti di imballaggi, importatori di imballaggi pieni). Sparisce anche la norma che stabiliva che il contributo ambientale non poteva essere il principale finanziamento del Consorzio e sparisce l'obbligo di bilancio preventivo triennale così come l'obbligo di prevedere un organismo di vigilanza ai sensi della normativa "231" (Dlgs 231/2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche per reati di amministratori e dipendenti).
Correttivo del decreto 24 giugno 2016 concernente l'approvazione dello schema di statuto-tipo per i Consorzi per gli imballaggi
Approvazione dello schema di statuto-tipo per i Consorzi per gli imballaggi - Attuazione articolo 223, commi 1 e 2, Dlgs 152/2006
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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