Acque marine, Ue aggiorna metodi e criteri monitoraggio
Acque (Normativa Vigente)
La Commissione europea ha rivisto e aggiornato le norme metodologiche e i metodi di monitoraggio e valutazione del buono stato ecologico delle acque marine ai sensi della direttiva 2008/56/Ce.
La decisione 17 maggio 2017, n. 2017/848/Ue rispetto a quanto previsto dalla decisione 2010/477/Ce (ora abrogata dal 7 giugno 2017) ha diminuito il numero di criteri che gli Stati membri devono monitorare e valutare, applicando a quelli che rimangono un approccio basato sul rischio per consentire di focalizzarsi sulle principali pressioni antropiche che interessano le acque marine. Sono stati meglio precisati i criteri e le relative modalità d'uso anche introducendo valori soglia che permettano di quantificare il grado di conseguimento del buono stato ecologico delle acque marine.
I criteri e le norme metodologiche sono quelli che gli Stati devono usare quando definiscono una serie di requisiti per il buono stato ecologico delle acque marine, mentre le specifiche e i metodi standardizzati di monitoraggio e valutazione vengono usati dagli Stati quanto elaborano i piani di monitoraggio coordinati ai sensi dell'articolo 11 della direttiva 2008/56/Ce (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino).
Criteri e norme metodologiche sul buono stato ecologico delle acque marine e specifiche metodi standardizzati di monitoraggio e valutazione - Abrogazione decisione 2010/477/Ue
Criteri e standard metodologici relativi al buono stato ecologico delle acque marine
Direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino
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