Sistri, taglio sanzioni per omessa iscrizione e pagamento contributo è legge
Rifiuti
Il 27 febbraio 2016 entra in vigore la legge 21/2016 di conversione del Dl "Milleproroghe" che stabilisce la riduzione al 50% delle sanzioni per la mancata iscrizione al Sistri e il mancato versamento dei contributi.
La legge 25 febbraio 2016, n. 21, di conversione con modificazioni del decreto-legge 210/2015 recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (cosiddetto "milleproroghe"), è stata approvata dal Senato in via definitiva il 24 febbraio 2016 con 155 voti favorevoli e 122 contrari.
Il provvedimento conferma quanto già stabilito dal decreto-legge con riferimento alla proroga di un anno – fino al 31 dicembre 2016 – del periodo transitorio di adeguamento al Sistri (cd. "doppio binario"), durante il quale i nuovi obblighi "informatici" di tracciamento convivono con formulari, registri di carico/scarico e Mud, ma le sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi di tracciamento informatico non sono applicabili ad eccezione di quelle previste per l'omessa iscrizione o l'omesso pagamento del contributo Sistri (commi 1 e 2, articolo 260-bis, Dlgs 152/2006).
Sono proprio queste ultime ad essere ridotte del 50% dalla legge 21/2016. La novità si applica fino al 31 dicembre 2016 e comunque non oltre il collaudo positivo del nuovo sistema di tracciabilità.
Proroga di termini previsti da disposizioni legislative (Milleproroghe 2016) - Stralcio - Proroghe in materia di rifiuti (Sistri; discariche), emissioni impianti di combustione ed energia
Conversione in legge del Dl 210/2015 (Milleproroghe 2016) - Stralcio - Proroga Sistri e riduzione sanzioni - Proroghe in materia di discariche, emissioni impianti di combustione ed energia
Lo Strumento dell'Osservatorio di normativa ambientale che guida all'adempimento degli obblighi previsti dalla normativa
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