Sistri, a 2017 (solo) sanzioni per omesso tracciamento
Rifiuti
Slitta al 1° gennaio 2017 l'applicazione delle sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi di tracciamento informatico dei rifiuti, ad eccezione dell'omessa iscrizione e dell'omesso pagamento del contributo.
La novità è prevista dal Dl 30 dicembre 2015, n. 210 (cd. "Milleproroghe 2016"), provvedimento che allunga di un anno – dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2016 — il periodo transitorio "di adeguamento" al Sistri, durante il quale i nuovi obblighi "informatici" di tracciamento convivono con formulari, registri di carico/scarico e Mud (cd. "doppio binario").
Fino alla fine del 2016, quindi, continueranno ad applicarsi – e saranno sanzionabili — gli adempimenti e gli obblighi "cartacei" di cui agli articoli 188, 189, 190 e 193 del Dlgs 152/2006, nel testo previgente alle modifiche apportate dal Dlgs 205/2010, mentre con riferimento alle violazioni delle regole Sistri continueranno ad sanzionabili solo la mancata iscrizione o il mancato versamento del contributo annuale.
Sempre con riferimento al sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti, inoltre, la norma proroga di un anno — dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2016 — anche il termine finale di efficacia del contratto con l’attuale gestore del servizio (e di indennizzo dei costi di produzione consuntivati).
Razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni - Stralcio - Nuova disciplina di operatività del Sistri - Imprese di interesse strategico nazionale
Proroga di termini previsti da disposizioni legislative (Milleproroghe 2016) - Stralcio - Proroghe in materia di rifiuti (Sistri; discariche), emissioni impianti di combustione ed energia
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