Qualità ambiente urbano, il Rapporto Ispra 2015
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CO2 / Anidride Carbonica
Moderata riduzione degli inquinanti nell'aria ma alcuni standard fissati dalla legge sono ancora superati: lo dice il Rapporto Ispra sulla "Qualità dell'ambiente urbano" presentato dall'Ispra il 16 dicembre 2015.
L'undicesimo rapporto redatto dal Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente (Ispra – Arpa/Appa) sottolinea il trend positivo di riduzione rispetto al 2014 dei livelli di PM 10, NO2 (biossido di azoto) e del sostanziale rispetto del valore limite annuale per il PM 2.5, ma alcuni standard fissati dalla legge non sono ancora rispettati in diverse aree urbane dove sono stati superati il valore limite di PM 10 giornaliero nonché il valore annuale per l'NO2.
I limiti di legge di benzene, arsenico, cadmio e nichel (riferiti alla media annuale) sono rispettati in tutti i casi, mentre il limite per il PM 2.5 è superato solo nell'agglomerato di Milano. Per il benzo(a)pirene il valore obiettivo è superato dall'agglomerato di Milano, nonché da Torino, Bolzano e Terni. Nell'edizione 2015 del Rapporto sono state inserite 12 nuove città. I Comuni analizzati sono 85, comprendono la maggior parte dei capoluoghi di Provincia con popolazione superiore ai 40.000 abitanti e tutti i capoluoghi delle Regioni italiane. Quest'anno oltre al Rapporto e al Focus dedicato all'inquinamento elettromagnetico, sono state presentate anche le "Linee guida di forestazione urbana sostenibile" realizzate da Ispra e Roma Capitale.
Maggiori informazioni sul sito Ispra.
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