Anac: anche per Consorzi bonifica valgono obblighi anticorruzione
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I Consorzi di bonifica sono tenuti al rispetto delle regole di trasparenza e a quelle di prevenzione della corruzione. Lo ricorda il presidente dell’Authority anticorruzione in un comunicato del 22 aprile 2015.
Il Presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) ricorda che i Consorzi di bonifica al pari degli enti di diritto pubblico non territoriali istituiti, vigilati finanziati dalla pubblica Amministrazione, ovvero i cui amministratori sono da questa nominati, devono rispettare gli obblighi dettati dalla legge anticorruzione 190/2012 e dalle norme sulla trasparenza della P.a. ex Dlgs 33/2013. Devono pertanto adottare il Piano triennale di prevenzione della corruzione, il Codice di comportamento e il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità pubblicando tali atti sul proprio sito internet.
Il Presidente dell'Authority ricorda inoltre che tra gli obblighi di legge c'è la nomina del responsabile per la prevenzione della corruzione il cui nome deve essere comunicato all'Autorità utilizzando l'apposita modulistica.
Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella P.a. - Articolo 1, comma 53 (disposizioni attività trasporto rifiuti) e comma 77 (modifica Dlgs 231/2001)
Osservanza delle regole in materia di trasparenza e di prevenzione della corruzione da parte dei Consorzi di bonifica
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