Aee, in arrivo modifiche a sostanze con restrizioni d'uso
Sostanze pericolose
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Sostanze pericolose |
Rifiuti |
Elettricità |
Elettrodomestici / Domotica / Computer |
Limiti / Soglie |
Metalli pesanti
Nuove sostanze pericolose con restrizioni d'uso entrano nella direttiva Aee (2011/65/Ue) secondo quanto prevede lo schema di direttiva delegata approvato dalla Commissione Ue il 31 marzo 2015 e trasmesso al Consiglio Ue il 20 aprile.
Il provvedimento in parola aggiunge quattro ftalati DEHP (plastificante di uso più comune nel Pvc), BBP (Benzil-butil-ftalato), DBP (ftalato di dibutile) e DIBP (diisobutiliftalato, un solvente) all'elenco delle sostanze con restrizioni d'uso dell'allegato II della direttiva 2011/65/Ue. Ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 3, della direttiva, la Commissione può implementare l'elenco delle sostanze riesaminando quelle incluse nell'allegato II. La direttiva delegata va recepita entro il 31 dicembre 2016 e gli Stati applicano le disposizioni dal 22 luglio 2019, termine realistico per la messa in conformità della maggior parte delle apparecchiature elettroniche ("Aee").
La direttiva 2011/65/Ue, recepita col Dlgs 27/2014, limita l'uso di talune sostanze pericolose (piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente, bifenili polibromurati, eteri di difenile polibromurato) nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Le sostanze soggette a restrizioni d'uso sono elencate nel citato allegato II.
Restrizione dell'uso di determinate sostante pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (cd. "Aee") - Abrogazione direttiva 2002/95/Ce
Restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) - Attuazione direttiva 2011/65/Ue - Modifica del Dlgs 151/2005
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