Fotovoltaico escluso da limitazioni direttiva sostanze pericolose
Sostanze pericolose
I moduli fotovoltaici sono esclusi dall’applicazione delle restrizioni all’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Il Consiglio Ue ha comunicato il 27 maggio 2011 di avere definitivamente approvato le modifiche alla direttiva 2002/95/Ce che vieta l’uso di sei sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Secondo le modifiche, le disposizioni della direttiva non si applicano ai moduli fotovoltaici, per agevolare lo sviluppo delle energie rinnovabili nella Ue. Escluse temporaneamente anche le lampadine a risparmio energetico.
Tra le altre novità, l’estensione della protezione dalle sostanze pericolose a più apparecchi elettrici oltre che a cavi e pezzi di ricambio e il miglioramento della sicurezza dei prodotti come telefoni cellulari, frigoriferi e giocattoli elettronici. Gli Stati membri avranno 18 mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale Ue per adeguare le leggi nazionali alle nuove norme.
Restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche - Aee
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