“Sblocca Italia” definitivo, procedure ulteriormente semplificate per bonifica siti
Danno ambientale e bonifiche
La legge di conversione del Dl 133/2014, approvata in via definitiva dal Senato il 5 novembre 2014 e ora in attesa di pubblicazione sulla Gu, esclude il progetto di bonifica “semplificata” dalle procedure di approvazione stabilite dal Dlgs 152/2006.
La novità riguarda le caratterizzazioni e i progetti di bonifica rientranti nella “procedura semplificata” stabilita dal recente Dl “Competitività” (Dl 91/2014), che, secondo quanto proposto nel Ddl, non saranno più sottoposti alle procedure di approvazione delle bonifiche previste dal Dlgs 152/2006 (articoli 242 e 252), “bensì a controllo” per la verifica del conseguimento dei valori richiesti dalla legge (commi 3 e 4 dell’articolo 242-bis).
Il Ddl “Sblocca Italia” prevede novità anche per quel che riguarda le procedure di bonifica “ordinarie” e, in particolare, affida alle Regioni la facoltà di autorizzare applicazioni a scala pilota, in campo, di tecnologie di bonifica innovative, al fine di consentire una migliore selezione delle tecnologie di bonifica in situ più idonee.
Misure urgenti per apertura cantieri, realizzazione opere pubbliche e emergenza dissesto idrogeologico - Incenerimento rifiuti - (cd. "Sblocca Italia")
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941