"Golden power", definiti poteri intervento Governo su energia
Disposizioni trasversali/Aua
La Presidenza del Consiglio dei Ministri con Dpcm 6 agosto 2014, in vigore dal 2 ottobre, ha individuato le attività propedeutiche all'esercizio dei poteri di intervento sulle imprese energetiche strategiche.
Il provvedimento, emanato ai sensi del Dpr 25 marzo 2014, n. 86 — che ha tracciato la disciplina della "golden power" nei settori energia, trasporti e telecomunicazioni — individua tutti le procedure da seguire perché la Presidenza del Consiglio possa esercitare ai sensi di legge i poteri di intervento sulle decisioni relative agli assetti societari delle imprese energetiche, delle telecomunicazioni e dei trasporti considerate di interesse strategico.
Per quanto riguarda l'energia sono coinvolte le aziende pubbliche e private che gestiscono reti nazionali di trasporto gas ed energia elettrica e relative attività di gestione connesse alle reti. Per "poteri speciali" si intende, tra l'altro, la possibilità di dettare condizioni all'acquisito di partecipazioni, porre il veto sulle delibere della società od opporsi all'acquisto di azioni a salvaguardia degli assetti proprietari delle società in settori strategici e di interesse nazionale.
Coordinamento poteri speciali della Presidenza del Consiglio sugli assetti societari delle imprese di rilevanza strategica nei settori energia trasporti e telecomunicazioni - Golden power
Individuazione delle procedure per l'attivazione dei poteri speciali nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni
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