Piccoli Comuni, dal 30 settembre nuove funzioni in gestione associata
Disposizioni trasversali/Aua
Scade il 30 settembre l’obbligo per i Comuni sotto i 5.000 abitanti di gestire in forma associata altre tre delle loro funzioni fondamentali tra le 9 previste dal Dl 78/2010.
Lo prevede l'articolo 23, comma 1-quinquies, legge 114/2014 (di conversione del Dl 90/2014) che ha prorogato al 30 settembre il termine già previsto al 30 giugno. Il 31 dicembre 2012 i piccoli Comuni avevano già demandato alla gestione associata 3 delle 9 funzioni a loro scelta, ora dovranno sceglierne altre 3, ed entro fine 2014 sarà la volta delle ultime. L’elenco previsto dal Dl 78/2010, come modificato dal Dl 95/2012 prevede: finanze, servizi di interesse generale compresi i trasporti, catasto, pianificazione urbanistica, protezione civile, rifiuti, servizi sociali, polizia locale, edilizia scolastica, statistica). Resta fuori l’anagrafe.
La partita più importante riguarda il servizio rifiuti che, come le altre funzioni fondamentali, dovrà essere gestito obbligatoriamente tramite Unione di Comuni o tramite convenzione. In caso di decorso dei termini senza che i Comuni obbligati abbiano provveduto a istituire le forme di gestione associata, il Prefetto assegna un ulteriore termine entro il quale provvedere. Decorso inutilmente anche il termine prefettizio, viene ad applicarsi il potere sostitutivo del Governo.
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